Il faccia a faccia tra Giorgia Meloni e Donald Trump è stato un successo. Solo la sinistra sembra non accorgersene. Ma qualcosa sembra muoversi da quelle parti. Luca Bizzarri, per esempio, non ha avuto la minima esitazione a puntare il dito contro pd e compagni. Secondo il comico, il centrosinistra italiano avrebbe solo da imparare dalla leader di Fratelli d'Italia. Ennesima doccia fredda per Schlein, Bonelli, Conte e Fratoianni.
"A me pare che Meloni stia facendo politica con quello che c’è - ha spiegato il comico su X. Poi i suoi Calboni sono bravi a esaltare i risultati anche quando sono minimi (non l’ha insultata!) e a sinistra - ha poi aggiunto Bizzarri - dovrebbero soltanto cercare di imparare come si fa, invece di misurarselo e fare gnegnè".
A me pare che Meloni stia facendo politica con quello che c’è. Poi i suoi Calboni sono bravi a esaltare i risultati anche quando sono minimi (non l’ha insultata!) e a sx dovrebbero soltanto cercare di imparare come si fa, invece di misurarselo e fare gnegnè.
— Luca Bizzarri (@LucaBizzarri) April 18, 2025
Un pensiero simile è stato pronunciato da Paolo Mieli a Otto e mezzo. "Da questo viaggio americano Meloni si porta a casa il fatto che sia Trump sia Vance le hanno confermato il ruolo di essere l'interlocutrice loro in Europa - ha spieagto Mieli -. Il famoso ponte. E siccome noi sappiamoi che tutto il viaggio è stato preparato d'accordo con Ursula von der Leyen potrebbe voler dire che il tramite del rapporto con l'Ue passi per Giorgia Meloni. Poi mica è andata lì a mercanteggiare, non poteva portare niente di concreto. Secondo me - ha concluso - è andata bene".