George Clooney torna a occuparsi di politica. L'attore, sostenitore da tempo dei democratici Usa, è stato anche finanziatore delle ultime campagne presidenziali dei candidati del partito e soprattutto ha partecipato a vari eventi di raccolta fondi. Proprio a pochi mesi dalle elezioni che hanno visto vincere Donald Trump, Clooney si era appellato a Joe Biden affinché ritirasse la sua candidatura. Il motivo? Nonostante sottolineasse la sua stima per Biden "come senatore, come vicepresidente e come presidente", "ma c’è una battaglia che non può vincere, quella contro il tempo".
Ora, a distanza di mesi dalla sconfitta dem, l'attore lancia quello che potrebbe essere il nuovo leader della sinistra. Si tratta del governatore del Maryland, Wes Moore. In un'intervista alla CNN la star di Hollywood ha espresso la necessità per i dem di trovare una nuova guida. "È un vero leader. Mi piace molto. Penso che potrebbe raccogliere il consenso di tutti", ha detto parlando di Moore.
Dan Peterson, il coach smonta la sinistra: "Vi spiego perché Trump è numero uno"
Daniel Lowell Peterson, nato 88 anni fa a Evanston, Illinois, sotto il segno del Capricorno, non è soltanto un gr...Tra i papabili, però, anche il governatore del suo Kentucky, Andy Beshear, e quella del Michigan Gretchen Whitmer. Non è tutto. Sempre tornando a Biden, Clooney ha rivendicato quanto chiesto al dem definendolo un "dovere civico" e sostenendo che invece di cedere il testimone a Kamala Harris, il partito avrebbe dovuto tenere le primarie per scegliere il candidato da schierare contro Donald Trump. Insomma, sia in Italia che all'estero la sinistra vanta sempre gli stessi problemi.