Un gesto dal sapore tutto italiano ha segnato l’incontro tra il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e re Carlo III, in visita ufficiale in Italia. Durante il colloquio istituzionale a Villa Pamphilj, la premier ha voluto omaggiare il sovrano britannico con un regalo curioso e simbolico: un barattolo di Nutella personalizzato, con il nome "Carlo" stampato sull’etichetta in caratteri dorati. Accanto al barattolo destinato al re Carlo III, Meloni ha fatto recapitare anche un secondo vasetto, dedicato alla regina Camilla, anch’esso personalizzato con il suo nome. Ad accompagnare il dono, un biglietto scritto a mano dalla premier con tono simpatico e ironico, con le istruzioni per gustare il prodotto sul divano durante una grigia giornata di pioggia. Un pensiero semplice e informale che è stato accolto con un sorriso divertito da parte del re.
Re Carlo, il miracolo: in aula niente scontri, solo applausi e risate
Trentamila soldati inglesi morti per liberare l’Italia nella Seconda guerra mondiale, e rimasti qui, nei cimiteri ...E sempre sul fronte food di fatto Re Carlo, nel corso del suo viaggio in Italia, ha incontrato a Ravenna, un suo vecchio amico, Carlo Petrini, fondatore di Slow Food: "Non condividiamo solo il nome, la difesa dell’ambiente e della produzione sostenibile, ma anche i guai di salute, e stato bello salutarsi li, tra gli agricoltori", spiega in un’intervista a Repubblica. "Gli ho fatto i complimenti per l’intervento in Parlamento e abbiamo discusso della nostra impresa comune: la salvaguardia dei prodotti tradizionali. Ce ne sono circa 200 in Inghilterra che fanno parte dell’Arca del gusto e dei presidi Slow food. Entro fine anno pubblicheremo un libro sul patrimonio alimentare britannico e la sua tutela. Re Carlo ha messo a disposizione il suo staff per aiutarci nella ricerca e lo patrocinerà", ha concluso.