PizzaPulita, Romano Prodi spiazza tutti: "Il finlandese lo conosco"

di Roberto Tortoravenerdì 11 aprile 2025
PizzaPulita, Romano Prodi spiazza tutti: "Il finlandese lo conosco"
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Nel corso della puntata di Piazzapulita c’è stato un ospite importante, che nelle ultime settimane è finito nella gogna mediatica per aver “tirato” i capelli alla giornalista Lavinia Orefici a margine della presentazione del suo libro Il dovere della speranza, reazione scomposta a una domanda sul manifesto di Ventotene.

Stiamo parlando, ovviamente, di Romano Prodi, invitato da Corrado Formigli e che ha commentato gli sviluppi della politica internazionale, in particolare il rapporto tra Stati Uniti, Europa e Cina. Il tutto, in vista della visita di Giorgia Meloni a Donald Trump prevista per il prossimo 17 aprile. 

Formigli ha domandato al professore quale sia oggi il ruolo dell’Italia e soprattutto quale mandato abbia la Presidente del Consiglio nel confronto con gli Stati Uniti. “Il mandato gliel’ha tolto Trump”, ha risposto Prodi, evidenziando anche il giro di bandierina del Presidente USA, che ha repentinamente cambiato posizione: “Prima diceva ‘tratterò con ogni Stato singolarmente’, mettendo così in difficoltà l’unità europea e in tentazione la Meloni.

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Oggi, invece, ha cambiato idea: ‘Tratterò con l’Europa’. Questo rende la visita di Meloni simile a quella di Macron, del presidente finlandese e di altri leader europei che sono già stati a Washington”. Formigli, poi, gli fornisce questo spunto: “Il finlandese, una volta al cospetto di Trump, alla domanda su cosa potesse offrire il suo Paese agli americani ha risposto fornendogli il rompighiaccio (si parla per metafora della questione Groenlandia, ndr). Insomma, Trump riesce a trovare il modo di arraffare da tutti qualcosa”.

Prodi conferma: “Il finlandese era nel mio gabinetto quando ero alla Commissione europea, Trump farà così e da oggi tratterà con l'Europa come dice, del resto, il mandato nelle trattative commerciali che è a livello di Unione e non dei singoli Paesi. Quindi, sotto quest'aspetto, siamo tornati alla normalità. Meloni non può fare la sovranista con Trump, va in una visita di cortesia che è sempre utile, è un avvicinamento del Paese, un rapporto con un Paese importante, forte, la si deve veder bene”.