"Bene sta facendo il nostro presidente del Consiglio Giorgia Meloni che andrà da Trump": Al Bano, sentito dall'Adnkronos, lo ha detto a proposito dei dazi americani e della strategia adottata dalla premier, che ha deciso di non alzare i toni. Un piano giusto, secondo il cantante, dal momento che "bisogna operare con diplomazia". L'artista, però, non parla solo come personaggio pubblico, ma anche in quanto produttore da diversi anni di vino e olio nella sua tenuta di Cellino San Marco. Una piccola parte dei suoi prodotti la esporta proprio negli Stati Uniti.
"L'unica via possibile è il dialogo, perché con la violenza ottieni solo la violenza", ha detto Al Bano. Che, come altri produttori, ha affermato anche di non essere particolarmente preoccupato per quanto sta accadendo: "Alla fine c’è sempre una soluzione a tutto – ha sottolineato - io mi auguro che sia solo una situazione temporanea e soprattutto aggiustabile". Secondo lui, comunque, è necessario "non esasperare i rapporti con gli Usa con conseguenze di carattere finanziario, soprattutto in un momento così critico per l’economia italiana. Confido nel governo Meloni". Il cantante, insomma, la pensa diversamente da molti altri esponenti di sinistra, che invece non hanno fatto che criticare la premier per la sua strategia sulle tariffe americane.
A sinistra, in particolare, c'è la segretaria del Pd, Elly Schlein, che ha rimproverato la premier: "Mentre Giorgia Meloni spera che le cose si risolvano da sole, l'economia italiana sta subendo colpi micidiali per le decisioni del suo amico Trump, come dimostra l'ulteriore tonfo di oggi della Borsa di Milano e delle altre piazze mondiali. Gli altri governi europei, a partire da quello spagnolo di Sanchez, stanno mettendo in campo misure forti per proteggere e sostenere imprese e lavoratori, Meloni invece fa solo appelli alla calma. Serve urgentemente un bagno di umiltà e di realtà da parte del governo, sono in gioco decine di migliaia di posti lavoro: sostenga un negoziato europeo per interrompere l'applicazione dei dazi e predisponga un piano per sostenere i settori dell'economia italiana più colpiti, perché l'incertezza in queste settimane ha già fatto danni enormi mentre lei usava ancora il condizionale per non urtare Trump. Ora basta fare finta di niente."
Totti a Mosca, lo sfogo di Al Bano: "Ca***, ma lo volete capire o no?"
In missione a Mosca "come uomo di sport che ne promuove i valori in giro per il mondo". Francesco Totti "...Della stessa opinione di Al Bano, invece, è il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, secondo cui è importante avviare un dialogo con gli Usa. "Bisogna avere grande calma e utilizzare la diplomazia", ha sottolineato nel suo intervento al Vinitaly. Poi ha aggiunto che un approccio "dazi su dazi porterebbe ad un innalzamento dei costi per i cittadini europei che fino ad oggi siamo riusciti a evitare. Noi lavoriamo per fare in modo che i dazi vengano cancellati da una parte e dall’altra".