Botta e risposta tra Italo Bocchino, direttore editoriale del Secolo d’Italia, e Matteo Renzi, senatore e leader di Italia Viva. Il tutto nello studio di Piazzapulita, talk di approfondimento politico di La7, condotto da Corrado Formigli. Comincia Bocchino, dando dell’amante tradito a Renzi: “Ho ascoltato i comizi del senatore Renzi che, glielo dico con affetto, lascia un po' trasparire la delusione dell'amante tradito. Tutti noi ricordiamo che all'inizio della legislatura Renzi ha lanciato dei messaggi di vicinanza al governo su molti argomenti, di grande carineria nei confronti del presidente del Consiglio. Forse, probabilmente, ambiva a diventare il leader del centro, di una maggioranza allargata, cosa legittima e forse pure utile al Paese. Poi, probabilmente, essendo stato rifiutato ha assunto l'atteggiamento tipico dell'amante tradito”.
Bocchino, al di là delle valutazioni personali, va poi nello specifico su tre punti: “I numeri sono tutti sbagliati, innanzitutto gli stipendi: secondo il dato Ocse, quello ufficiale, non quello di Renzi che è un dato da influencer, gli stipendi in Italia sono cresciuti del 4,3% contro la media Ocse dello 0,9%, massima crescita in area Ocse. La Meloni non ha fatto nulla di particolarmente straordinario. Ha fatto il taglio del cuneo fiscale, che ha fatto aumentare gli stipendi e ha fatto il rinnovo di alcuni contratti collettivi che erano fermi per responsabilità della sinistra. Poi le bollette, la guerra in Ucraina non l'avrà mica fatta la Meloni per fare aumentare il costo del gas e del petrolio e quindi il costo delle bollette. Quindi l'inflazione, Renzi dimentica che il governo Draghi da lui amato più di se stesso ad un certo punto, ho dubitato sull'autostima di Renzi, ha lasciato alla Meloni un'inflazione all'8,7% e adesso lui dice che l'inflazione è tendente al 2% che sa bene, perché ha fatto il presidente del Consiglio, che è l'inflazione consigliata dalla banca mondiale e dalle istituzioni finanziarie europee. Dice che è un'inflazione pericolosissima, ma quando governava lui stava all'8,7%!”.
PiazzaPulita, rissa Renzi-Bocchino: "Chi prendi in giro?", "Parla con Bin Salman"
"Tu fai l'influencer, accusi Giorgia Meloni di essere un'influencer, ma tu lo sei": Italo Bocchino lo ...Replica, allora, Matteo Renzi, con la sua solita ironia: “Io amante tradito, non so che tipo di esperienze abbia Bocchino, ma... (Bocchino prova a inserirsi, ndr) no no però Bocchino io sono stato zitto, siccome io e te siamo una coppia di fatto e ormai andiamo sempre insieme in trasmissione, a proposito di amante tradito statti buono e fai parlare l'altro. Ti ho ascoltato in religioso silenzio e anche sorridendo. Non so quali siano le esperienze di amante tradito di Bocchino, io dal primo giorno ho detto che avremmo misurato Giorgia Meloni sui fatti. Se Giorgia Meloni domani viene in Parlamento e abbassa le tasse io voto a favore. Non lo fa. Secondo punto, le persone che stanno ascoltando da casa non devono credere alla busta paga, al cedolino, no devono credere a Bocchino, non credete al cedolino, credete a Bocchino. Guardate se è vero o no, prendiamo il mese di Febbraio? Se è come dice Bocchino, vi è aumentato lo stipendio del 4,3%, io dico che se paragonate Febbraio del ‘25 a Ottobre-Novembre del ‘24 non c'è l'effetto Bocchino, ma c'è l'effetto cedolino”.
"Amante tradito": Bocchino contro Renzi a PiazzaPulita, qui il video