Chi non è un maniaco delle faccende politiche, romane e non, potrà dire: e chi sarà mai Michele Fina? Domanda lecita, eppure si tratta di un ex assessore della Provincia dell’Aquila che oggi è diventato tesoriere e senatore del Pd. Non il primo che passa al Nazareno, insomma. Soprattutto, però, non è educatissimo: nella sua polemica politica è arrivata a paragonare Giorgia Meloni a Gollum.
Vale a dire, il “mostro” avido e deforme del Signore degli Anelli, uno dei romanzi di formazione della leader di Fratelli d’Italia. Se Fina fosse stato di destra, sulla sua testa sarebbero piovute le critiche di body shaming, magari pure di sessismo. Fortuna sua, però, è democratico. E dunque tutti zitti.
Quello della premier, sottolinea il senatore in collegamento con Tiziana Panella a Tagadà, su La7, «è stato un artificio retorico» Si sta parlando, ovviamente, ancora una volta di Ventotene.
«Mio nonno, che era analfabeta ma aveva la saggezza del cuore, mi ha insegnato una cosa: bisogna distinguere i furbi dagli intelligenti». E qui la citazione da Tolkien: «Utilizzo la bibbia di Fratelli d’Italia. Più che Aragorn, la violenza, la lealtà... A me Meloni sembra Gollum, cioè quella furbizia un po’ misera. Per non parlare dei problemi che ci sono nella maggioranza l’ha buttata in caciara».
«Ha detto - prosegue - che non riesce a leggere un libro da 2 anni ma ha trovato il tempo per leggere il Manifesto di Ventotene. Avrebbe dovuto leggerlo già nel 2016, quando scriveva sui social che quel manifesto guardava avanti. Adesso ha fatto un’esegesi e ha capito che non gli piace. Il punto è che ha voluto generare una polemica per nascondere il fatto che in Parlamento la maggioranza ha approvato una risoluzione che non dice niente e che Trump ha aperto una guerra commerciale a cui non stiamo rispondendo. Meloni sta provando a farci dimenticare chi sono gli aggressori e chi gli aggrediti, il bullo e i bullizzati».
Per dirla alla Fina: se la premier ha preparato un trappolone, le opposizioni ci sono cadute con tutti gli stivali. Facendo la figura dello hobbit Peregrino Tuc. Detto Pipino. Un ingenuotto.
Fina contro Meloni, guarda qui il video di Tagadà su La7