Meloni indagata, Bocchino smaschera la magistratura: "Come se già ci fosse una fondatezza"
"Giorgia Meloni ha reagito ad un atto molto forte, scomposto": Italo Bocchino lo ha detto a Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7 parlando del video con cui la premier ha comunicato di essere indagata dalla Procura di Roma per il caso del generale libico Almasri. "Non è vero che lo Stato nazionale ha l'obbligo di arresto nel momento in cui c'è la richiesta della Corte penale internazionale (Cpi), perché lo Stato ha la sovranità di decidere - ha spiegato il direttore editoriale del Secolo d'Italia -. Tanto è vero che è previsto che il ministro della Giustizia sia l'unico a poter chiedere l'arresto. Infatti l'arresto è stato annullato e Almasri è stato scarcerato dalla Corte di Appello di Roma perché il governo non era intervenuto col ministro della Giustizia. E il ministro che valutazione fa? La fa sulla sicurezza e sull'interesse nazionali".
"Ma questa valutazione l'ha fatta dopo 48 ore, poteva reagire subito no?"; ha chiesto la conduttrice. E il suo ospite ha controbattuto: "C'è stata un'irritualità da parte della Cpi, che aveva lanciato un'allerta blu su questo personaggio e l'ha cambiata nel momento in cui è entrato in Italia".
Poi, parlando della decisione della Procura di Roma, ha sottolineato: "Molti di questi casi vengono iscritti a modello 44, a carico di ignoti, per valutare un attimo la fondatezza o meno dei reati. Le accuse contro il governo, favoreggiamento e peculato, sono reati che possono essere perseguiti d'ufficio. Se la Procura di Roma non è intervenuta d'ufficio, significa che qualche dubbio sulla fondatezza ce l'ha. Ho l'impressione che la Procura abbia fatto un atto come se già credesse che ci fosse una fondatezza. Poi c'è il tema della sicurezza nazionale: il presidente del Consiglio e il delegato Mantovano sono titolari della sicurezza nazionale, titolari dell'ordine pubblico e decidono loro se espellere una persona per sicurezza nazionale. Piantedosi ha fatto un servizio alla comunità italiana, ha espulso una persona pericolosa".