L'aria che tira, Gasparri inchioda Bruti Liberati: "Per forza, stavo zitto!"
"Fino a qualche minuto fa sembrava che lo stile di questa trasmissione avesse indotto anche il senatore Gasparri a un linguaggio più moderato": Edmondo Bruti Liberati, ospite di David Parenzo a L'Aria che tira su La7, lo ha detto a proposito del capogruppo di Forza Italia al Senato, pure lui ospite del talk. Che ha replicato: "Per forza, stavo zitto...". "E infatti, proprio perché stava zitto... Quando ha iniziato a parlare, ha parlato di eversione".
A far innervosire il magistrato, ex presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati (Anm) nonché ex procuratore della Repubblica di Milano, sono state le parole di Gasparri quando ha definito "eversione allo stato puro" la manifestazione dei giudici, che sabato 25 gennaio, nel giorno dell'inaugurazione dell'anno giudiziario, hanno lasciato le aule in tutta Italia non appena i vari rappresentanti del governo hanno cominciato a parlare. Un gesto in segno di protesta contro la riforma della Giustizia.
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Riferendosi al termine "eversione" usato da Gasparri, Bruti Liberati ha detto: "Ora i parlamentari per fortuna godono dell'assoluta immunità per le parole che esprimono, ma parlare di eversione significa attribuire reati". "E' una mia opinione, che mi sta minacciando?", ha replicato Gasparri. E l'ex leader della corrente Magistratura democratica ha proseguito: "Sto apprezzando il fatto che la nostra Costituzione democratica garantisca ai parlamentari la più ampia libertà di espressione e la immunità assoluta. Per quanto riguarda la manifestazione dei magistrati, si può discutere delle forme. Ma i colleghi, in grandissimo numero, hanno scelto di contestare non una legge, ma una legge che è in corso di discussione e sulla quale la categoria dei magistrati, come diretti interessati e anche come esperti del diritto, ha il dovere di dire la sua".