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Daniele Capezzone smaschera Dario Nardella: "Crisi isterica, come accoglievi Musk"

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Con Donald Trump nuovamente alla guida degli Stati Uniti, la sinistra perde il controllo. "Siete già in crisi isterica dopo due giorni, non oso pensare dopo quattro anni", fa notare Daniele Capezzone a Dario Nardella. Ospite di 4 di Sera, in onda mercoledì 22 gennaio su Rete 4, il direttore editoriale si rivolge direttamente all'esponente del Partito democratico. "Nardella, ti do delle informazioni visto che sei parlamentare europeo...", continua Capezzone. Prima tra tutte quella sui dazi minacciati da Trump: "Ce l'ha anche l'Europa, si chiamano Iva sull'importazione. Allora con quale faccia tu dici a Trump" che è "cattivo perché mette i dazi quando li mettiamo anche noi?". 

Insomma, "l'Europa ha fallito su tutto e voi ora vorreste che l'Europa, cioè un paralitico, si arrampicasse sul lampadario e facesse Tarzan contro Trump? Tutto questo fa ridere". Da qui la proposta di offrire una "consulenza gratuita al Partito Democratico", perché "sbagliare umano ma perseverare è Pd". E ancora: "Per tutta la campagna elettorale americana avete ripetuto a pappagallo gli slogan che avrebbero poi fatto perdere i democratici americani, dicevate che Biden era lucidissimo, che Trump era rinco***onito e che era fascista...". Il risultato? "Un bagno di sangue" elettorale. 

 

 

Ma non è finita qui. Capezzone è un fiume in piena: "Avete ricominciato, e quindi dite che l'immigrazione non è un problema, che la sicurezza non è un problema, e che Trump è cattivo, che Musk è fascistissimo". Tuttavia, quando il patron di Tesla e proprietario di X "sosteneva i democratici e veniva a Firenze lei lo accoglieva e diceva che era un uomo con una visione. Una notizia che vi do - conclude poi -. Non vi crede più nessuno. Voi non avete un problema con Trump, con Musk o con GIorgia Meloni, voi avete un problema con la realtà".

 

 

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