Cerca
Cerca
+

Vladimir Luxuria-choc contro la destra alla mostra sugli omosessuali al confino: esplode la polemica

Esplora:

  • a
  • a
  • a

"Se staremo insieme mano nella mano riusciremo a resistere a questo brutto vento di destra, servono convergenze non dico per un campo largo ma perlomeno per campare meglio": l'ex onorevole Vladimir Luxuria lo ha detto parlando a margine della presentazione di una mostra fotografica al Parlamento europeo sulla storia degli omosessuali catanesi confinati, nell'era fascista, alle isole Tremiti. Mostra organizzata dall'eurodeputato del M5s, Mario Furore. "Abbiamo una premier donna che si fa chiamare il presidente, io quanti anni ci ho messo per farmi chiamare al femminile, è proprio vero che chi ha il pane non ha i denti", ha commentato Luxuria rispondendo a una domanda dei giornalisti e attaccando Giorgia Meloni.

Anche Furore, poi, ne ha approfittato per mettere l'esecutivo nel mirino: "L'Italia deve adeguarsi alle normative europee anti discriminazione e non solo, noi qui speriamo di rappresentare una luce su quanto sta facendo il governo italiano e penso alle famiglie arcobaleno o a quello che vuole fare sulla Gpa e su molti altri temi". Alla presentazione della mostra, curata dalla fotografa Luana Rigolli, hanno partecipato anche la senatrice del Movimento 5 Stelle Alessandra Maiorino e gli eurodeputati del Partito democratico Alessandro Zan e Antonio Decaro. 

 

 

 

"Io penso - ha aggiunto Luxuria - che in questo momento noi dobbiamo fare politica per legittima difesa a livello nazionale, perché spacciano l'ideologia gender, inesistente", come se fosse "un pericolo, secondo il quale non si può parlare di bullismo omofobo e transfobico nelle scuole", e "chi vuole essere 'il genitore' viene criminalizzato". E ancora: "Sono molto preoccupata poi perché la nostra presidente del Consiglio è alleata con i nostri peggiori detrattori: con Viktor Orban, con Donald Trump, con Elon Musk. La figlia di Musk si è tolta il cognome del padre. Trump ha detto che una delle prime cose che farà sarà vietare le mutilazioni per le persone trans", il che equivale a "considerare le persone che fanno dei cambiamenti sul corpo come delle persone che si mutilano. Quindi faremo legittima difesa".

 

 

 

Dai blog