Del Debbio stronca la vicedirettrice del Fatto: "Ma orgogliosa di che?"
Volano stracci a Quarta Repubblica. Protagonisti dell'acceso botta e risposta, Paolo Del Debbio e Maddalena Oliva. Tutto ha inizio quando la vicedirettrice del Fatto Quotidiano elogia le parole su Ramy Elgaml di Franco Gabrielli. L'ex capo della Polizia, sulla morte del giovane egiziano durante un inseguimento dei Carabinieri, ha detto che "è ovvio che quella non è sicuramente la modalità corretta con cui si conduce un inseguimento".
Ma "è sempre facile fare il professore del giorno dopo, bisogna trovarsi in determinate situazioni. Noto, come al solito, le curve da stadio, c’è un’eccessiva criminalizzazione degli operatori delle forze dell’ordine". L’ex capo della Polizia - ai microfoni di Radio 24 - ha poi tenuto a precisare che le immagini dell’inseguimento sono state fornite dai Carabinieri, "a dimostrazione del fatto che i cittadini debbano essere consapevoli che le nostre forze di polizia sono fondamentalmente sane".
"Ecco per cosa lavoriamo": lo sfogo con cui il carabiniere demolisce la sinistra
Da qui il commento di Oliva: "Sono molto orgogliosa del fatto che ci sia una persona come Gabrielli che non ha avuto peli sulla lingua a dire quello che ha detto". "Ma orgogliosa di che? Di un dirigente dello Stato che si intromette, ma ti rendi conto di quello che dici? Ma dai, ma piantatela", sbotta Del Debbio. Prima di rivolgersi all'ex capo della Polizia: "Rispondo a Gabrielli, ex capo della Polizia e assistente di quell’altro esperto di sicurezza che si chiama Giuseppe Sala. Con le indagini aperte e con il clima di violenza che c’è su questo caso, doveva stare zitto!“.