Cecilia Sala, figuraccia-Augias: "Ammazzata poco utile", cosa diceva poco prima della liberazione
"È decollato pochi minuti fa, da Teheran, l'aereo che riporta a casa la giornalista Cecilia Sala". Le poche parole con cui Palazzo Chigi in una nota ha annunciato la liberazione della giornalista avranno sicuramente fatto venire più di un grattacapo a Corrado Augias. Sì, perché il giornalista e scrittore mai si sarebbe aspettato un successo da parte del governo in tempi così rapidi. E lo aveva fatto sapere lui stesso solo poche ore prima a DiMartedì. Ospite del programma di Giovanni Floris, il giornalista ha bollato come "inutile" la visita di Giorgia Meloni a Donald Trump.
"Il viaggio di Meloni da Trump? Un' "ammazzata" poco utile. Due delle cinque ore sono state occupate dalla visione di un documentario, immaginiamoci quanto allegro, che legittimava l'assalto del Campidoglio del 6 gennaio. Più tre ore di colloqui a capo dei quali non mi pare... E poi di nuovo sull'aereo con i generosi militari che l'hanno riportata a Ciampino", andava attaccando per poi domandarsi: "È stata una serata utile? Credo di no, perché se fosse stata davvero utile, si saprebbe. Sappiamo poco di questo viaggio, non c'è alcun comunicato".
Parole però che sono state repentinamente smentite dai fatti. Lavorando in silenzio Meloni e i suoi sono riusciti nell'impresa di riportare a casa Sala. Un'impresa per cui si è congratulata anche l'Associazione Rifugiati politici iraniani residenti in Italia: "Liberata Cecilia Sala: la fermezza del governo italiano ha avuto un grandissimo successo. Di fronte al terrorismo iraniano e la sua politica del ricatto bisogna dimostrare la fermezza, la forza e la determinazione".
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— diMartedì (@diMartedi) January 7, 2025