CATEGORIE

Quando il Vate salvò il pittore Cascella

domenica 22 dicembre 2024

1' di lettura

I peperoncini rossi che occhieggiavano dal centro tavola gli avevano dato un tuffo al cuore: nel suo Abruzzo erano chiamati diavoletti, esorcizzavano le jettature e respingevano il destino avverso. Nel destino del pittore Michele Cascella c’era adesso la fucilazione come spia. La sua vita era appesa a un filo, e quel filo lo teneva inconsapevolmente Gabriele d’Annunzio, il cui ingresso nella sala del suo appartamento in rue Geoffrey l’Asmier a Parigi era atteso da un momento all’altro. I poliziotti francesi avevano intimato all’artista di non dire una sola parola. La vigilia di Natale del 1914 Cascella era stato arrestato mentre disegnava in zona di guerra, sul fronte franco-tedesco. L’aveva mandato lì il padre Basilio (1860-1950) per La Grande Illustrazione, un raffinato periodico al quale collaboravano le grandi firme dell’epoca. (...)

Clicca qui, registrati gratuitamente su Liberoquotidiano.it e leggi l'articolo integrale di Marco Patricelli

la storia dimenticata Marco Patricelli: quando il Vate salvò il pittore Cascella

tag

Marco Patricelli: quando il Vate salvò il pittore Cascella

Marco Patricelli

È morto Alberto Franceschini, fondò le Brigate Rosse assieme a Curcio e Cagol

È morto Alberto Franceschini, uno dei fondatori assieme a Renato Curcio e Mara Cagol delle Brigate Rosse. Il dece...

Il funerale di Papa Francesco: i numeri della rete

Occhi puntati sull'ultimo saluto a Papa Francesco. Sono 2.883.654 sono le reazioni totali raccolte nelle ultime 12 o...

25 aprile, Giampiero Mughini: "Non sono d'accordo con Mattarella"

"Per una volta non sono d'accordo con quanto pronunziato dal nostro amatissimo presidente Sergio Mattarella&quo...

Papa Francesco, Saviano e Casarini in piazza San Pietro: selfie senza vergogna

Al funerale del Papa c'erano proprio tutti. Dai grandi leader mondiali - vedi Donald Trump e Ursula von der Leyen - ...