Luca e Paolo sfottono Landini (che è in studio): "Grazie a Dio per la Meloni c'è mister Cgil"
"Se Meloni ha in casa solo gente che rema contro, c'è grazie a Dio qualcuno che l'aiuta e si sforza per farla governare 300 anni. Maurizio Landini, l'alleato principale di Salvini e Meloni": così Luca e Paolo durante il loro momento di satira a DiMartedì su La7, la trasmissione di Giovanni Floris che nella puntata di ieri 3 dicembre ospitava proprio lui, il segretario della Cgil. Insomma, un sonoro sfottò faccia a faccia.
"Quando loro sono in difficoltà, il consenso cala, i treni si rompono, lui che fa?", ha domandato Paolo. E Luca: "Un casino infernale, prima chiama la rivolta sociale e poi dice la frase che porta più sfiga al mondo: 'vogliamo rivoltare come un guanto questo Paese'". "Chiunque abbia detto questa frase nella storia non ha mai combinato niente, anzi", ha confermato Paolo. E a quel punto l'attore genovese suo collega ha fatto l'esempio del Movimento 5 Stelle, che si era posto l'obiettivo di aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno.
Paolo dunque ha continuato: "Anche perché una volta che hai rivoltato il guanto sai cosa succede Landini?". "Che per infilartelo lo devi rivoltare di nuovo e mettertelo come prima, sennò il guanto non serve a un ca**o. Invece Landini vuole fare la rivolta sociale e gli scioperi - ha risposto Luca -. Tanti scioperi che paralizzino il Paese, senza capire una cosa semplicissima". "Il Paese è già paralizzato, non c'è bisogno degli scioperi, però se lo paralizzano i sindacati ottengono solo una cosa: diventa colpa loro", hanno chiosato i due comici.
"Grazie a Dio qualcuno aiuta Meloni": Luca e Paolo contro Landini a DiMartedì, qui il video
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