L'aria che tira, Parenzo perde il controllo: "La devo mandare", il vaffa all'uomo di Musk in Italia
"Io tollero tutto, caro Stroppa, ma se lei usa la mia trasmissione per fare regolamento di conti con una collega che ha scritto un articolo la devo mandare garbatamente a quel paese". Finisce in disgrazia l'intervista di David Parenzo ad Andrea Stroppa, "l'uomo di Elon Musk in Italia".
A L'aria che tira, su La7, si parla di Mister X e delle sue dure critiche ai giudici italiani che hanno stoppato il trasferimento di migranti irregolari in Albania. "Una ingerenza inaccettabile", secondo la sinistra indignata. Semplice "diritto di critica", secondo il Primo emendamento della Costituzione americana, si è difeso Musk, che nella giornata di mercoledì ha sentito la premier Giorgia Meloni e poi si è scusato con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che era intervenuto per difendere le toghe sottolineando come "l'Italia sa badare a se stessa". In ogni caso, una spinosa vicenda politico-diplomatica.
In collegamento con Parenzo, Stroppa, esperto di cybersicurezza e referente di Musk per l'Italia, si scaglia contro il Corriere della Sera. "Mi mandi a quel paese, non è un problema", reagisce così alla "minaccia" del conduttore. "Se avessi voluto organizzare una cosa sulla sua vicenda giudiziaria avrei invitato anche chi ha scritto l'articolo - replica Parenzo - ma io l'ho chiamata per il ruolo che ricopre. Se insiste, la mando a quel paese in puro stile americano e chiamo la collega al telefono. Lei è stato rinviato a giudizio?". "Sono indagato, in attesa di essere ascoltato dai magistrati". "Io lo facevo per lei...", conclude polemicamente il padrone di casa, visibilmente innervosito.
Parenzo contro Stroppa, guarda qui il video de L'aria che tira su La7