Paolo Del Debbio a E' sempre CartaBianca: "Trump e Kamala, due scarsi"
Gli Stati Uniti votano e l'Italia, così come il resto del Mondo, sta a guardare. In qualche caso, con il groppo in gola e il cuore in subbuglio. A sinistra sono convinti che una vittoria di Donald Trump equivalga alla fine della democrazia in America, forse addirittura alla fine dell'Europa. Chi invece crede nell'ex presidente e candidato repubblicano vede il vero pericolo in Kamala Harris, che negli ultimi 4 anni da vice di Joe Biden è stata come minimo impalpabile. Non può essere lei, insomma, la leader della prima potenza mondiale.
Ospite di Bianca Berlinguer a E' sempre CartaBianca, su Rete 4, nella notte elettorale, Paolo Del Debbio è molto più scettico su entrambi.
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"Trump o Harris? Non mi piace nessuno dei due, li ritengo personalità scarse, chiunque vincerà non avrà autorevolezza, forza e personalità per metter mano ai grandi problemi del mondo. Spero di sbagliarmi ma la vedo così adesso". Insomma, è l'analisi del conduttore di 4 di Sera e Dritto e rovescio, il problema non sono solo i candidati ma forse un Paese e un elettorato mai così divisi, che a cascata tolgono potere al loro futuro commander in chief.
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E sempre Bianca Berlinguer manda in onda un interessante sondaggio dell'Economist sui cosiddetti swing states, gli stati "ballerini" che decideranno l'esito del voto. La Harris risulta in vantaggio in Michigan (50,8%), Pennsylvania (50,2%) e Wisconsin (50,6%), mentre Trump la spunterebbe in Arizona (51%), Georgia (50,3%) e North Carolina (50,4%), con il Nevada in perfetta parità. Resta in ogni caso lo scarto minimo in tutte queste sfide che rende virtualmente impronosticabile il risultato finale.