Gabriele Paolini esce dal carcere e cambia sesso: "Il mio corpo non mi appartiene più"
Il più grande disturbatore italiano, Gabriele Paolini, sta per uscire di carcere dopo l'arresto avvenuto nel 2013. Paolini è stato condannato dalla Corte di Cassazione a 8 anni di detenzione per induzione alla prostituzione minorile, produzione di materiale pedopornografico e tentata violenza sessuale su minori. Al centro del procedimento, il rapporto di Paolini con un 17enne. "Ho amato quel giovane, nonostante la differenza d'età - aveva dichiarato il disturbatore -. Io avevo 39 anni e lui 17, ma l'ho amato per davvero. Ma se la Cassazione ha confermato la condanna, allora è giusto andare in carcere, non voglio misure alternative".
Ma ora è pronto a cambiare vita. Basta azioni di disturbo alle troupe televisive. E, soprattutto, addio al genere maschile. L'annuncio sul cambio di sesso di Paolini è arrivato dopo una riflessione iniziata all'interno del carcere di Rieti, a seguito di un problema di salute. "Qui ne ho passate davvero tante - ha spiegato l'uomo - ma di recente ho avuto un problema di salute. L'operazione mi ha segnato molto e mi ha fatto capire che il mio corpo di uomo non mi appartiene più".
Paolini ha inoltre fatto sapere di avere già iniziato il percorso di transizione per cambiare sesso, con l'aiuto di una psicologa della Asl. Nei giorni scorsi è uscita la nuova edizione del libro scritto a quattro mani con il compagno di cella, "Come evadere dal carcere 2.0 - Gli Agenti della polizia penitenziaria sono 'angeli' in un inferno di emozioni".