DiMartedì, Totaro esplode: "Difendete chi ruba in casa, vorrei vedere voi"
"Vorrei vedere voi!". Perde la pazienza e la calma, Achille Totaro, esponente di Fratelli d'Italia ed ex senatore della Repubblica.
Ospite in studio di Giovanni Floris a DiMartedì, per la prima puntata stagionale del talk del martedì sera di La7, ascolta gli altri presenti di centrosinistra parlare di sicurezza, immigrazione e legittima difesa a ruota libera, e sempre con la medesima tesi: la colpa più grave è sempre di chi reagisce a chi si introduce in casa sua per delinquere.
"Ridete, vabbè, ridete - esplode a un certo punto Totaro -. Quando uno entra in casa a rubare può morire di paura, può ammazzare il ladro, il ladro può ammazzare lui. Non è un reato bagatellare, non è un reato bagatellare come pensate voi che difendete questa gente. Vorrei vedere voi!".
"Non vorrei che lo stato d'animo dell'onorevole Totaro portasse a delle conseguenze...", sorride Floris un po' imbarazzato dal clima di bagarre scatenato dalla discussione, cercando di cambiare argomento.
Nella stessa puntata, sul tema legittima difesa e dintorni, si registra anche lo scontro al calor bianco tra Massimo Corsaro ed Elisabetta Piccolotti. Si parla di Viareggio e della morte di un ladro marocchino travolto e schiacciato più volte dall'auto della imprenditrice balneare Cinzia Dal Pino, a cui aveva appena rubato la borsa fuori da un ristorante. Una vicenda sconcertante che secondo Corsao è però figlia del buonismo di gran parte di certa sinistra, sempre più rapida nel simpatizzare con "la sfortunata esistenza" di chi delinque rispetto a chi, aggredito, si sente in diritto di reagire.
Totaro contro Floris, guarda qui il video di DiMartedì su La7