Beatrice Venezi demolisce la Boccia in diretta tv: questo sms a David Parenzo
Un messaggio ricevuto da David Parenzo e letto in diretta a L'aria che tira, su La7. A scrivere è l'avvocato Giorgio Giannone Codiglione, legale del direttore d'orchestra Beatrice Venezi.
Venerdì scorso, a In Onda sempre su La7, nel'intervista esclusiva concessa a Marianna Aprile e Luca Telese l'influencer e imprenditrice Maria Rosaria Boccia, la donna che con le sue accuse sui social ha di fatto costretto il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano alle dimissioni, aveva tirato in ballo proprio la Venezi.
"Il conflitto di interesse? - accusava la Boccia per difendersi dalle accuse che la riguardano a proposito della nomina (promessa da Sangiuliano e poi revocata a inizio agosto) a consigliere del ministro per l'organizzazione dei grandi eventi - Sul sito del Mic ci sono i curriculum dei consiglieri: tutti hanno conflitti di interesse. Beatrice Venezi, ad esempio, è consigliera per la musica, ben retribuita. Lei è anche direttrice di un teatro, fa concerti privati retribuiti e si esibirà anche per il G7 Cultura e il ministero le riconosce un cachet. Anche la mia è una competenza...".
Parole ricordate dal direttore di Repubblica Maurizio Molinari, in collegamento con Parenzo, che hanno indotto l'avvocato della Venezi a intervenire. "Il maestro non è mai incorso in alcuna ipotesi di conflitto di interessi, non dirige alcun teatro o Ente che sia beneficiario di fondi pubblici e in relazione all'evento in programma per il G7 della Cultura nessun cachet le è stato riconosciuto dal Ministero o altro ente pubblico".
"A oggi - legge Parenzo inforcando gli occhiali da vista - la direttrice ha ricevuto una proposta formulata direttamente dall'ente musicale in questione così come avvenuto in altre occasioni".