In Onda, De Giovanni su Egonu: "Il murales sfregiato? A me preoccupa il pallone"
"Non sarei per la minimizzazione": Maurizio De Giovanni, ospite di Marianna Aprile e Luca Telese a In Onda su La7, lo ha detto a proposito del murales su Paola Egonu, vandalizzato la notte scorsa. Qualcuno, infatti, ha ricoperto la pelle nera della pallavolista italiana con del colore rosa. A tal proposito, lo scrittore napoletano ha aggiunto: "Il fatto che il razzismo in questo Paese esista credo sia fuori discussione".
L'attenzione di De Giovanni, poi, si è spostata su un dettaglio in particolare del murales: "A me preoccupa il pallone. Come vedete, c'è un pallone nella prima immagine sui cui c'è scritto "stop a odio e razzismo". Il fatto che sia stato cancellato il pallone, oltre al rosa sulla pelle, è la cosa più grave, perché qui è come se si rivendicasse il diritto all'odio e al razzismo, che non esiste. Questa è una cosa contro la quale bisogna alzare la voce con forza".
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La condanna al gesto è stata bipartisan, ma a sinistra hanno trovato comunque il modo di attaccare il Governo, reo - a loro dire - di diffondere un clima razzista. Per la segretaria del Pd, Elly Schlein, "il razzismo fa schifo e va contrastato. Per noi chi nasce o cresce in Italia è italiana o italiano e continueremo a batterci per cambiare la legge sulla cittadinanza". Per la sinistra, insomma, non sarebbero bastati i messaggi di solidarietà e le nette prese di posizione da parte dagli esponenti di centrodestra, a partire dal ministro degli Esteri Antonio Tajani.
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