Rita Dalla Chiesa e l'orrore delle Brigate rosse: "Il delitto più vigliacco, vidi mio padre piangere"
Roberto Peci fu sequestrato il 10 giugno 1981 a San Benedetto del Tronto da quattro terroristi. Secondo quanto ha scritto il fratello Patrizio nel suo memoriale, Roberto aveva davanti a sé una buona carriera di calciatore, ma dovette smettere proprio per le conseguenze che la famiglia Peci ebbe in seguito all’ingresso di Patrizio nelle file delle Br.
Il rapimento del fratello di Patrizio, primo pentito brigatista, fu deciso dall’ala movimentista delle Brigate Rosse. Roberto fu ucciso il 3 agosto 1981. Giovanni Senzani, allora capo delle Br, fotografò l’esecuzione avvenuta con 11 colpi di mitra nella campagna romana.
«Il delitto più vigliacco e feroce della storia delle Brigate Rosse. Un pescatore mite che con la vita di Patrizio Peci non c’entrava niente e per me fu la prima volta che vidi piangere mio padre», ha scritto ieri Rita Dalla Chiesa, vicepresidente dei deputati di Forza Italia.
Rita Dalla Chiesa, scontrino choc a Roma: "Due granite e quattro biscotti?", sconcerto italiano