L'aria che tira, sfregio di Laura Boldrini alla Carini: "Ovvio che fa male, è boxe. Che si aspetta?"
"Ovvio che fa male, è boxe, che si aspetta?". Sono sprezzanti, quasi brutali le parole di Laura Boldrini sull'abbandono del ring di Angela Carini di fronte alla pugile algerina Imane Khelif, alle Olimpiadi di Parigi.
Il tema è al centro delle polemiche sportive e politiche: la Khelif ha infatti un livello di testosterone altissimo, motivo per cui era stata esclusa dai Mondiali di pugilato. Il Cio, però, ha parametri differenti e l'ha ammessa ai Giochi, tra mille dubbi.
"Lei è stata esclusa dai Mondiali perché ha il cromosoma XY", contesta in studio a L'aria che tira, su La7, Maria Rachele Ruiu di Pro Vita e famiglia. "Lei conosce Kim Novak? Era una donna bellissima e aveva il cromosoma XY", ribatte la Boldrini, in studio. Il clima si fa incandescente.
"Mi faccia finire di parlare - riprende il ragionamento la Ruiu -, le donne devono poter partecipare con le donne e i maschi con i maschi. Se c'è un'atleta che per decisione personale o per disfunzionalità ha cromosoma XY e dunque una struttura muscolare, ossea e cardiovascolare...", "Ma non lo decide lei! - sbotta ancora la Boldrini - Lasci fare il lavoro a chi è competente".
"Angela Carini si è allenata una vita e ha dovuto interrompere il match perché, gettandosi a terra, ha detto 'fa male, fa troppo male'", sottolinea la Ruiu, con la Boldrini che commenta: "È ovvio che fa male, è boxe, che si aspetta?". E ancora: "Dare un giudizio così perentorio senza basi scientifiche mi sembra una caccia alle streghe". Nel dubbio, in ogni caso, si può sempre mettere in dubbio la preparazione della Carini.
L'aria che tira, guarda qui il video di Laura Boldrini