"Strane storie", la parabola autodistruttiva di Thompson re del giallo

Il nuovo "irregolare" della settimana radiofonica
di Francesco Specchiamercoledì 24 luglio 2024
 Jim Thompson

 Jim Thompson

2' di lettura

Lavoratore in un hotel a ore, procacciatore di droga e prostitute, maschera nei cinema, operaio petrolifero, sceriffo: i mille volti di Jim Thompson, lo scrittore che ispirò l'hard boiled e la beat generation, sono al centro della nuova puntata di Strane storie- Il romanzo delle vite di confine di Francesco Specchia.

Fino al 18 agosto, su Rai Radio 3 il programma continua in un ciclo in otto puntate per ripercorrere le biografie di grandi irregolari che nelle arti, nella scienza o in letteratura hanno segnato i destini del mondo o del loro paese. 

Da Eva Mameli Calvino (raccontata la prossima settimana), moglie di un grande scienziato, prima donna a laurearsi e una delle più grandi botaniche al mondo (lanciò i fiori di Sanremo, importò l’avocado, il kiwi e le palme), a Jim Thompson, appunto, il portiere di notte che inventò il noir; dalla diva di Hollywood Hedy Lamarr, scappata dall’Austria nazista a Giancarlo Fusco, l’incantatore, chiamato il “Pasolini col mitra”. E ancora: Angela e Luciana Giussani, Lucio Fulci, Luciano Bianciardi e Alda Merini.
Specchia parla di personaggi liminali che hanno fatto la storia del Novecento: otto ritratti in chiaroscuro narrati in modo romanzesco, divertito e appassionato. Ai ritratti si alternano inserti musicali, interviste inedite, pezzi di radiogiornali d’epoca sfruttando anche il grande patrimonio delle Teche Rai. Il modello è quello degli Incontri di Indro Montanelli, di Mario Soldati e Abbott Joseph Liebling, scrittore e giornalista americano del New Yorker. Il programma è riascoltabile in versione Podcast nell’archivio Rai.

Qui il link per l'ascolto della Strana storia di Jim Thompson