In Onda, Padellaro stronca Renzi: "Servirebbe qualcosa di più serio"
L'ultimo tentativo di Matteo Renzi nasce su un campo da calcio, alla Partita del cuore disputata a L'Aquila, l'abbraccio con Elly Schlein che ha stupito un po' tutti. Un abbraccio seguito a strettissimo giro da una clamorosa intervista in cui l'ex premier apre all'alleanza sia col Pd sia con il M5s. Renzi, contestualmente, afferma che l'ora dei veti è terminata, sia i suoi sia quelli dei potenziali alleati. Invito però non raccolto dal leader grillino Giuseppe Conte, che in buona sostanza ha risposto a Renzi con un roboante "vaffa".
E delle piroette di Renzi se ne parla a In Onda, il programma condotto da Marianna Aprile e Luca Telese su La7, dove nella puntata di venerdì 19 luglio ospite in studio ecco Antonio Padellaro, firma di punta del Fatto Quotidiano, il quale sul tentativo dell'ex premier mostra di avere le idee piuttosto chiare.
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"Dopo aver raggiunto il 40%", premette Padellaro riferendosi allo storico risultato delle Europee del 2014, "Renzi si è perso e ha perso tutto. E' andato un po' di qua e un po' di là, è un girovago. Certamente i voti di Renzi possono aiutare ma non credo che il centrosinistra vincerà le prossime elezioni perché c'è Renzi", sottolinea il giornalista. "Ci vorrà qualcosa di più serio che non soltanto una sommatoria di Renzi, Calenda, Alleanza Verdi e Sinistra. Non è questa la strada per battere questa destra", conclude Antonio Padellaro.
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