Ilaria Salis, quando il padre la sfotteva in pubblico: "Occupazioni? Non cambierete mai!"
I tweet ai tempi di Roberto Salis. I tempi sono quelli in cui il padre della neo europarlamentare di Avs attaccava tutto ciò che stava a sinistra: politici (Boldini, Di Maio, Fratoianni...), attivisti dei centri sociali, immaginiamo financo mobili posizionati nella parte sbagliata della stanza. L’ultimo tweet che balza agli onori delle cronache è quello pubblicato dal signor Roberto il primo novembre 2022, alle 13,22.
Di seguito il testo: «Non c’è nulla da fare, quando vedete una proprietà privata siete spinti da un irrefrenabile istinto di invaderla! Sempre della serie quello che è tuo è mio, quello che è mio è mio! Non cambierete mai! Mah!».
Ora, i casi sono due: o il signor Salis non era al corrente delle occupazioni abusive della figlia, condannata dalla Corte d’Appello di Milano il 19 maggio 2019 per “invasione di edifici” (l’attivista era recidiva); o ancora il genitore non sapeva che Ilaria proprio nel 2022 era stata allontanata da un appartamento a Corvetto, nella zona Sud di Milano (oltre al resto delle azioni da attivista fianco a fianco ai collettivi); oppure, chissà, il tweet di papà Salis – uomo sardo tutto d’un pezzo – era uno sfottò rivolto deliberatamente anche alla figlia. Come quando il dottor Salis ha scritto, sempre su Twitter, che piuttosto di votare per Nicola Fratoianni emigrava. Pare però che l’uomo sia ancora a Monza. Il signor Salis, non Fratoianni.