Paolo Berizzi, lo sfondone sul saluto romano: ecco la copertina del suo ultimo libro
A volte ritornano. E le ossessioni non cambiano. Figurarsi se le ossessioni in causa sono quelle di Paolo Berizzi, firma di Repubblica la cui ossessione è il fascismo, o meglio il ritorno del fascismo. E così ecco il suo ultimo libro, dal titolo Il ritorno della bestia (Rizzoli editore). Quale bestia? Presto detto: quella che non la pensa come lui, l'elettore di destra.
Insomma, il ritornello è sempre lo stesso. E come detto non ci stupiamo. Ci stupiamo, semmai, dell'errore impresso sulla copertina dell'ultima fatica del nostro, dove campeggiano tre braccia tese disegnate, insomma tre saluti romani. Peccato che come noti il Secolo d'Italia, quei saluti romani stilizzati siano errati: vengono infatti "eseguiti" con il braccio sinistra, quando al contrario si dovrebbero fare con il destro. Un discreto sfondone, per Berizzi, ammesso e proprio non concesso che lo sfondone fosse voluto.
Tant'è, si passa al contenuto del libro. La bestia, come accennato, è il fascismo. E la suddetta bestia starebbe ritrovando linfa vitale dopo essersi nascosta all'ombra del Msi, galvanizzata oggi come oggi ovviamente dai Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni. Il fascismo starebbe tutto nella continuità della fiamma, presente ai tempi del Msi e presente tutt'oggi. E via discorrendo, fino ai saluti romani (fatti con la destra o la sinistra?).