Christian Raimo prima insulta e poi frigna: "Volevo fare lezione". C'è un nuovo martire
Un provvedimento disciplinare da parte del ministero dell’Istruzione, e dell’ufficio scolastico regionale del Lazio, è stato indirizzato a Christian Raimo, insegnante, scrittore e ora anche candidato alle Europee con Alleanza verdi sinistra.
Causa della misura, la violazione del codice etico dei docenti in quanto dipendenti pubblici con un post sui social nel quale lamentava Raimo attaccava il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, per la sua indifferenza verso alcuni striscioni di minaccia verso lo stesso Raimo da parte «dei neonazisti».
"Dovrò presentarmi con l'avvocato": Raimo finisce nei guai a scuola (e frigna)
Il 21 maggio lo scrittore dovrà presentarsi negli uffici dell’Usr per rendere conto di quanto scritto. Il diretto interessato si è lamentato via Facebook - «avrei preferito fare lezioni in classe...» - e ha ricevuto la solidarietà dei partiti dell’opposizione. «Una misura che ha tutto l’aspetto di una ritorsione», scrivono in una nota Irene Manzi e Anna Ascani, deputate del Pd. «La scuola di Valditara assomiglia di più a una caserma che a un luogo di scambio e confronto democratico. Il sospetto è che si voglia costringere Raimo al silenzio», attacca Elisabetta Piccolotti, dell’Alleanza Verdi Sinistra.
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