Marco Travaglio, insulti a Berlusconi per il francobollo: "Tributo a un frodatore fiscale"

Un francobollo commemorativo dedicato a Silvio Berlusconi e con la sua effige: il via libera è arrivato in Consiglio dei ministri oggi, martedì 9 aprile, a poco meno di un anno dalla scomparsa del leader di Forza Italia.

"È il giusto riconoscimento a un grande italiano che ha servito e onorato la Repubblica in tutti i ruoli che ha ricoperto: imprenditore, uomo di sport, leader politico e statista. Ringraziamo la presidente Meloni e tutto il Cdm per aver accolto la proposta del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e della sottosegretaria delegata Fausta Bergamotto", commentano Licia Ronzulli e Paolo Emilio Russo, parlamentari azzurri.

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Ma ovviamente c'è chi eccepisce. O meglio, insulta. Per esempio Marco Travaglio, che contro Berlusconi ci ha costruito una carriera. E il direttore del Fatto Quotidiano era ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo, il programma in onda su La7, dove interpellato sul francobollo è partito ad alzo zero: "Il francobollo un tributo? La parola tributo mi pare particolarmente efficace per ricordare che Berlusconi era un frodatore fiscale. Non pagava i tributi, si dedica un francobollo ad un frodatore fiscale. Giorgia Meloni sta facendo in scala quello che ha fatto lui", ha concluso Travaglio. Già, rosica. E parecchio.

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