Tagadà, Padellaro affonda il Pd: "Danno lezioni di moralità. E poi?"
"Il sindaco Decaro ha detto una cosa molto grave, e cioè che già in passato lui aveva denunciato gruppi che esercitavano questo voto di scambio a suo favore": Antonio Padellaro lo ha detto in collegamento con Tiziana Panella a Tagadà su La7, riferendosi all'inchiesta per voto di scambio a Bari. Un'inchiesta che ha portato all'esecuzione, questa mattina, di dieci misure cautelari, di cui una custodia in carcere, sette ai domiciliari e due divieti di dimora nel Comune. A tal proposito il sindaco di Bari Antonio Decaro ha commentato: "Rispetto al voto di scambio, è una questione che non mi sorprende. Per primo, durante le ultime elezioni, ho fatto delle denunce circostanziate, ne ho fatte tre. Due di quelle erano per persone che votavano per me, per liste legate al mio nome".
"È una pratica - ha proseguito il fondatore del Fatto Quotidiano - che colpisce il Pd e che si inserisce in un momento di malessere della classe dirigente del centrosinistra in Puglia. Basti pensare alle polemiche seguite alle infiltrazioni nel consiglio comunale di Bari, alla reazione di Decaro, alle frasi un po' fuori luogo di Emiliano. Credo che il Pd farebbe bene a concentrarsi molto su queste pratiche, e non soltanto in Puglia". Infine un monito, ma anche una stoccata: "Perché come dice Andrea Orlando il Pd, che spesso dà lezioni di moralità, non può avere problemi casalinghi di questo genere", ha chiosato Padellaro.
Qui l'intervento di Padellaro a Tagadà
"Perché la città è in mano ai clan?": Padellaro lo mette all'angolo, Decaro tentenna | Video