Iva Zanicchi fa ammattire i progressisti: "Perché sostengo Giorgia Meloni"
"Non sono di sinistra, anche se un mio caro amico è Marco Rizzo, e oggi credo in Meloni": Iva Zanicchi rivela la sua posizione politica in un'intervista a La Stampa. Mentre sull'attuale leader di Forza Italia, Antonio Tajani, dice: "È stato un collega eccezionale, ma forse mi piace di più Meloni. E poi vorrei sostenere una donna". La cantante smentisce anche chi accusa il servizio pubblico di essere diventato TeleMeloni: "Mi pare che tanti professionisti siano rimasti al loro posto, e se fosse vero che lei comanda la Rai allora io dovrei fare il sabato sera".
Un accenno, poi, a Silvio Berlusconi, a cui la Zanicchi era molto legata: "Non sono mai stata una sua donna, né lui me l’ha mai chiesto, ma ci volevamo molto bene. Era generosissimo. L’ho seguito in politica, anche se lui non voleva. Non è riuscito a fare quello che si prefiggeva anche perché lo hanno massacrato e pure lui ci ha messo del suo sulle donne, ma se Forza Italia regge in memoria sua qualcosa vorrà dire".
"Politica? Ho fatto morire d'invidia tutti con 15.000 euro": bordata della Zanicchi
Da ex europarlamentare di Forza Italia, infine, l'artista ha voluto lanciare un appello a chi si candida alle europee di giugno: "Ho sognato un’Europa forte che non è arrivata per colpa degli Stati e di chi mandiamo a Strasburgo. Servono dunque persone grintose. Io mi sono battuta come un’aquila".
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