DiMartedì, rissa Nardella-Totaro: "Le piacciono i manganelli!", "Ma se picchiavano tutti!"

"Si sono fissati con questa storia dei manganelli dicendo che è colpa della Meloni, quando la polizia li ha sempre usati in qualsiasi tipo di manifestazione quando si va contro le disposizioni delle forze dell'ordine": Achille Totaro, ex senatore di Fratelli d'Italia, lo ha detto nello studio di Giovanni Floris a DiMartedì su La7, riferendosi alle polemiche della sinistra seguite agli scontri tra manifestanti pro Palestina e forze dell'ordine a Pisa a fine febbraio. "Addirittura prima i carabinieri usavano il fucile al contrario, il calcio del fucile, ma lo facevano quando c'erano i suoi amici al governo", ha poi aggiunto Totaro, rivolgendosi al sindaco di Firenze Dario Nardella, pure lui ospite del talk di approfondimento politico. 

"A lei piacciono i manganelli - ha detto il primo cittadino di Firenze perdendo le staffe con Totaro - è una vergogna quello che sta dicendo!". Ma l'ex senatore ha subito controbattuto ricordando: "Picchiavano tutti quando c'erano i suoi amici al governo, caro Nardella". Su quanto successo a Pisa nelle settimane scorse, in ogni caso, si era già espresso il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, il quale aveva spiegato che "gli incidenti sono avvenuti in presenza di manifestazioni in cui i partecipanti hanno tentato di superare lo sbarramento delle forze di polizia a tutela di obiettivi sensibili". Poi aveva aggiunto: "Consentitemi di sottolineare il diritto degli appartenenti delle forze di polizia a non subire processi sommari. Respingo fermamente ogni tentativo di coinvolgere nelle polemiche politiche il lavoro delle forze di polizia".

Qui il botta e risposta tra Totaro e Nardella a DiMartedì

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