Travaglio a Tagadà, veleno sulla Meloni: "Sta perdendo quota, retorica finita"
"Questo è un momento preoccupante per Giorgia Meloni perché è finita abbondantemente la luna di miele che l'aveva accompagnata durante il primo anno di governo": Marco Travaglio lo ha detto in collegamento con Tiziana Panella a Tagadà su La7. Secondo il direttore del Fatto Quotidiano, la premier "si sta scontrando con la realtà e sta perdendo quota perché la gente comincia a tastarsi le tasche e a fare il bilancio".
L'attacco gratuito contro premier e governo, poi, va avanti: "E che cosa ha portato questo primo anno e mezzo di governo Meloni? Assolutamente niente. Questo governo non ha fatto nulla, a parte quindici condoni fiscali, una riforma della giustizia demenziale e due leggi finanziarie con i fichi secchi". Travaglio, insomma, è convinto che per la presidente del Consiglio stia arrivando una sorta di resa dei conti. Cosa che però non emerge affatto dagli ultimi sondaggi. Il consenso nei confronti suoi e del suo partito è sempre molto alto. Fratelli d'Italia campeggia su tutti gli altri partiti da mesi e non sembra avere rivali.
Qui l'intervento di Travaglio a Tagadà
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Nonostante l'evidente dato di fatto, però, Travaglio ha insistito: "Lei si era abituata a essere reginetta d’Italia, di poter andare avanti per cinque anni con la menata che siccome è la prima premier donna può fare tutto e soprattutto può non fare tutto e ora tutta questa retorica è finita. Si bada al sodo. Il primo campanello d'allarme è suonato in Sardegna, che le ha rovinato il sogno di arrivare alle elezioni europee con tutti ai suoi piedi. E ora ha paura in Abruzzo".
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