Prima di Domani, Sgarbi spiazza Berlinguer: "Trump? Dentro ognuno di noi"
Un uragano chiamato Donald Trump: dopo il trionfo in 14 Stati su 15 al Super Tuesday e il ritiro dell'unica rivale rimasta, Niky Haley, sarà quasi certamente lui a contendere la Casa Bianca a Joe Biden nelle elezioni Usa del prossimo novembre.
Quello del tycoon alla presidenza degli Stati Uniti sarebbe un ritorno clamoroso. E per certi versi potenzialmente esplosivo, tanto che in molti, anche tra i repubblicani, non vorrebbero il bis di The Donald.
Di questo e degli scenari a stelle e strisce se ne parla a Prima di Domani, il programma condotto da Bianca Berlinguer su Rete 4, la puntata è quella di giovedì 7 marzo.
Ospite in studio ecco Vittorio Sgarbi, uno che dice di non essere trumpiano e che, però, ragiona sul fenomeno in termini interessanti e come sempre fuori dal coro. "Anche Farinetti era per Trump, c'è un Trump dentro a ognuno di noi", premette. E la Berlinguer: "Oddio, non so se Farinetti, che non c'è, è trumpiano".
"Fascisti no. Ma i manganelli...": le sparate di Alessandra Todde contro il governo | Video
Ma dopo aver detto che "c'è un Trump dentro ognuno di noi", il critico d'arte riprende: "Biden non è di sinistra, non lo è. E Trump ha una componente, come dire, di avventura che è dentro ognuno di noi", ribadisce Sgarbi. Sempre più spiazzata la Berlinguer: "Non so, io questa componente...", conclude la conduttrice.