Paolo Berizzi, delirio su Br e Di Cesare: "E i saluti romani ad Acca Larentia?"
"Quindi quelli che giustamente condannano le parole di Donatella Di Cesare su Barbara Balzerani esprimeranno lo stesso sdegno per i negazionisti della strage fascista di Bologna, per le sorelle d'Italia amiche dei Nar e per le parate nere di Acca Larentia, giusto?": a scriverlo su X il cronista di Repubblica Paolo Berizzi. Il riferimento è al tweet della professoressa della Sapienza sull'ex brigatista morta nei giorni scorsi. La docente aveva mostrato non poca empatia nel suo ultimo saluto all'ex terrorista rossa, salvo poi cancellare tutto dopo l'ondata di polemiche da cui è stata travolta.
Adesso Berizzi coglie la palla al balzo per buttare la qualunque nel calderone, tirando in ballo di tutto e di più. Anche perché tutto vale se l'obiettivo è colpire il centrodestra. La tattica, come fa notare il Secolo d'Italia, è quella del benaltrismo. Secondo Berizzi, ci sarebbero negazionisti della strage di Bologna e sorelle d’Italia amiche dei Nar. E non solo: nel miscuglio tira dentro pure le parate nere di Acca Larenzia che vanno avanti da anni, anche se qualcuno sembra accorgersene solo ora che c'è Giorgia Meloni a Palazzo Chigi.
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I commenti al tweet di Berizzi mostrano un certo disappunto. “Direi che c’è una bella differenza. Accomunare Acca Larentia e la morte di tre giovani innocenti con un elogio funebre ad una terrorista omicida", ha scritto un utente. Un altro invece: "Ricordare tre ragazzi ammazzati senza avere avuto giustizia cosa c’entra con una professoressa universitaria che condivide le gesta di una assassina?”. E ancora: "Per una volta si può anche condannare e basta quelle che tu definisci 'parole'” oppure "Paolo il benaltrismo anche no. Dire che la Di Cesare è stata indegna bastava".