In altre parole, il veleno di Ranucci su Vanancci: "La qualità che gli mancava"
Siamo a In altre parole, il programma del sabato sera su La7 condotto da Massimo Gramellini. Tra gli ospiti, ecco Sigfrido Ranucci, conduttore di Report su Rai 3, sempre in prima linea contro il governo. E tra i casi del giorno c'è quello del generale Roberto Vannacci, che risulta indagato dalla Procura militare, le contestazioni a suo carico riguardano il periodo che aveva tascorso in servizio a Mosca.
Vannacci, come è noto, è in odor di candidatura con la Lega alle Europee, Matteo Salvini più volte ha detto che lo vorrebbe in lista. Ed ecco che Ranucci apre il fuoco: "È indagato? È la qualità che gli mancava per candidarsi. Infatti lo hanno subito applaudito per questo. Se va in cerca dell'immunità parlamentare, adesso lo può fare", commenta velenoso. Parole accolte dalla fragorosa risata di Gramellini.
"Cosa ci risulta su Vittorio Sgarbi": la soffiata (politica) di Sigfrido Ranucci
Dunque, un commento anche sugli scontri a Pisa e Firenze, sulle polemiche sorte contro la polizia per le "manganellate" agli animatori dei cortei non autorizzati: "Mi stupisce vedere padri che picchiavano ragazzi a volto scoperto. È un fallimento", conclude Ranucci.
In altre parole, l'intervento di Sigfrido Ranucci: qui il video
La faccia di Ranucci mentre Sgarbi lo ricopre d'insulti: clamoroso a DiMartedì | Video