Chef Rubio, no alla "lezione" pro-Gaza? Rivolta dei collettivi rossi
Negare una "lezione" a Chef Rubio scatena la protesta. Si riuniranno nella mattinata di venerdì 16 febbraio i movimenti studenteschi Osa e Cambiare Rotta per protestare davanti al liceo Ripetta di Roma. Il motivo? La "censura del corso con chef Rubio" sulla causa palestinese che sta avvenendo nella scuola. Oltre a lui avrebbe dovuto parlare anche una dei 9 denunciati lo scorso lunedì sotto la Rai. "Il servilismo del nostro paese nei confronti di Israele sta arrivando a livelli indecenti. Così accade anche al Ripetta di Roma, noto liceo artistico della capitale, in cui la preside ha deciso di negare tutti i corsi politici e in particolare quello sulla Palestina con chef Rubio, che gli studenti progettavano di fare per l'imminente autogestione", spiegano i giovani pronti al sit-in.
E ancora: "Come Osa e Cambiare Rotta denunciamo questo clima da caccia alle streghe e repressione e saremo a fianco della protesta degli studenti del Ripetta il 16 mattina che, oltre alla censura, contestano anche un modello di scuola gabbia". Solo qualche settimana fa Gabriele Rubini, suo nome all'anagrafe, è stato fermato con ben cinque litri di sangue animale per alimenti in una tanica di plastica. Rubio li teneva nella sua auto allo scopo di portarli alla protesta pro-Palestina di Potere al Popolo davanti al ministero degli Esteri.
Tanica da 5 litri di sangue animale, la polizia ferma Chef Rubio: dove voleva colpire
A fermarlo sono stati i poliziotti del commissariato Prenestino che gli hanno intimato l’alt. Gli agenti hanno ispezionato la vettura e trovato il contenitore. "È sangue bovino e suino, sto andando a manifestare alla Farnesina perché la tv argentina mi ha boicottato per la mia posizione a favore della Palestina", si è giustificato.