Massimo Giannini, la gaffe: attacca Meloni e pubblica la copertina. Ma è di un anno fa
Per attaccare Giorgia Meloni, Massimo Giannini posta sulla piattaforma X una copertina del quotidiano francese Libération di oltre un anno fa. Un vero e proprio autogol, come nota il Secolo d'Italia. Sulla copertina in questione, la presidente del Consiglio ride in modo sguaiato. Accanto il titolo “Tutte le paure portano a Roma”. Si tratta del numero risalente al settembre 2022, pochi giorni dopo la vittoria del centrodestra alle elezioni politiche che hanno portato la leader di Fratelli d'Italia a Palazzo Chigi.
Quello che questa copertina profetizzava in realtà non è poi successo: tutte le “paure” cavalcate dalla sinistra prima dell'insediamento di Meloni a Palazzo Chigi si sono rivelate infondate. L'ex direttore della Stampa, però, sembra essere rimasto indietro. E quindi ha pensato bene di rilanciare la copertina. A corredo dell'immagine, nel tweet, ha scritto: "C’è un’altra grande liberaldemocrazia, in Europa, che considera la destra meloniana un pericolo per i valori dell’Unione. Purtroppo non è la nostra”.
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Il suo intervento sui social, comunque, non sarebbe piaciuto granché. “Caro, non esistessi andresti inventato. Una volta potevi anche incuriosire e ti facevi seguire. Ora sei diventato monotono. Appena la annunciatrice TV comunica che nella trasmissione post TG ci sei tu, la gente cambia canale perché conosce già i tuoi interventi”, ha scritto un utente. Un altro invece: “Lei, da giornalista, dovrebbe porsi domande, analizzare i dati, non fare da cassa di risonanza a una testata straniera che giudica la nostra democrazia, invece che guardare in casa sua, dove gli estremismi sono più accentuati che da noi. Ma evidentemente non ne è capace”.