Covid, Matteo Bassetti: "Una stagione molto particolare", cosa rischiamo
Crescono i ricoveri da Covid. Eppure Matteo Bassetti tiene a tranquillizzare gli spettatori de L'Aria Che Tira. Ospite nella puntata di venerdì 15 dicembre su La7, l'infettivologo ribadisce che non vi è alcun allarme, quella che stiamo vivendo "è solo una stagione dell'anno molto particolare". Il motivo? "Al Covid che non ci ha mai abbandonato, con dei picchi alti e bassi, si va ad aggiungere quella che è la circolazione dei virus stagionali". Tra questi - spiega in collegamento con David Parenzo - l'influenza e i virus parainfluenzali.
"E allora - lo incalza il conduttore - cosa c'è dietro questo assalto agli ospedali del Nord?". "Sicuramente - non attende a replicare il direttore del reparto di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova - c'è un eccesso di paura per quello che è successo 3 anni fa. Un po' come è accaduto in Cina". Qui - prosegue - "i genitori portavano in ospedale i bambini perché pensavano avessero chissà cosa. In realtà avevano solo delle infezioni da batteri e da virus altamente conosciuti".
"Non ci dobbiamo neanche pensare": Bassetti fa a pezzi i gufi del Covid
Da qui la stoccata ai media: "Ho sentito parlare a lungo del micoplasma, ma questa è la prima causa di polmoniti nei bambini e nei giovani adulti, non c'è nessuna novità. Chi riporta casi di micoplasma significa che nella sua vita non ha mai fatto il medico. Non c'è dunque nulla di cui preoccuparsi. Però gli 80enni che dovevano vaccinarsi e non l'hanno fatto, ora vanno a causa del Covid negli ospedali e mettono in difficoltà un sistema già in difficoltà".
"Nessuna evidenza scientifica", Covid e mascherine: la bomba di Matteo Bassetti
Qui l'intervento di Bassetti sul Covid a L'Aria Che Tira