Ultima generazione? Ecco Peter Pan: l'imprenditore che ferma il traffico a 50 anni
È il Peter Pan di Ultima Generazione. Un eco-attivista cinquantenne che protesta insieme ai ragazzi eco-attivisti. "Mi chiamo Riccardo, sono un imprenditore, non avrei mai pensato di disobbedire alle leggi in vita mia. Poi ho conosciuto Ultima Generazione", dice in una specie di comizio durante un sit in dell'organizzazione green, nota per imbrattare opere d'arte e monumenti e per fermare la circolazione delle macchine nelle città italiane.
"Voglio dare un messaggio a tutti quelli che, come me, erano titubanti. La brutta notizia è questa: non ci sono altre strade. Questa è l'unica cosa che ci rimane. Il concetto è che dobbiamo salvare i nostri figli", dice l'imprenditore invitando così i suoi coetanei a sposare come lui la causa di Ultima Generazione.
Inutile dire che il video, che è stato postato sui social e che ritrae appunto Riccardo, padre di due figli, mentre lancia il suo messaggio, è subito diventato virale e sta letteralmente spopolando in rete.
"Cosa spinge un imprenditore di 50 anni a bloccare una strada?", scrive Ultima generazione nel post, "come tutte noi, Riccardo non ha deciso di entrare in resistenza civile a cuor leggero. Aveva dubbi e paure, non voleva creare disturbo alle persone. Eppure ora è sceso in azione, perché ha riconosciuto che non ci sono altre strade". E si conclude: "Scegliamo di far emergere un conflitto, perché crediamo questa sia l’unica via per ottenere un cambiamento profondo. La democrazia e la giustizia non sono traguardi raggiunti una volta per sempre; vanno difesi ogni giorno, in ogni luogo. Attraverso il conflitto possiamo svelare le forti contraddizioni del nostro Paese, e superarle".