Italo Bocchino travolge la grillina Baldino: "Avete fatto di peggio"
Nel salotto di Lilli Gruber su La7 è andato in scena ieri sera il processo al ministro Francesco Lollobrigida reo di aver fatto fermare un treno Alta Velocità per scendere in una fermata non prevista. Il gesto e la giustificazione del "cognato della premier Meloni", come è stato più volte appellato durante la trasmissione, sono stati al centro della discussione di In Onda tra l'accusa, che vestiva i panni della vice capogruppo dei Cinquestelle alla Camera Vittoria Baldino, e la difesa che si esprimeva con le parole di Italo Bocchino, direttore editoriale del Secolo d'Italia.
"È una questione di opportunità. Immagini cosa sarebbe successo se l'avesse fatto un ministro dei Cinquestelle", ha detto la deputa grillina riferendosi a Bocchino. Che coglie la palla al balzo: "Hanno fatto di peggio i vostri ministri". "Le sedie a rotelle della Azzolina sono costate più di un treno fermo a Ciampino", ha ricordato il direttore. "Parliamo di fatti non di slogan", ha replicato la deputata del M5S. I fatti per lei sono che c'è "un ministro della Repubblica in pieno delirio di onnipotenza, perché", puntualizza, "questo è il vero tema: il delirio di onnipotenza che questo governo sta dimostrando da un anno a questa parte. Stiamo per altro parlando del cognato della Meloni che è già al centro di una polemica per familismo, che invece di sgomberare il campo da polemiche fa fermare un treno in una fermata non prevista per non arrivare tardi a un appuntamento".
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"Nessun cittadino potrebbe farlo", è il ragionamento della Baldino. "Lei pensi a quanti sono milioni di pendolari ogni giorno fanno i conti con i ritardi di treni perdendo giornate di lavoro, appuntamenti importanti e non possono fare niente. Non hanno il numero dell'amministratore delegato di Trenitalia. Non possono chiamare e dire: sono il ministro mi faccia scendere a Ciampino che c'ho l'auto blu che mi porta a tagliare un nastro a Caivano". "Non era indispensabile la sua presenza lì, diciamola tutta", aggiunge la deputata grillina. "Il problema", insiste Vittoria Baldino, "è il messaggio devastante che si manda al Paese. Proprio lui che il giorno prima rispondendo alla polemica sul familismo mi ha attaccato spiegandomi che quando si fa politica bisogna dare l'esempio. Questo è l'esempio che ha dato il ministro Lollobrigida facendo fermare il treno ad hoc soltanto per lui?