Stasera Italia, Rampini contro Biden: "Crimini d'odio contro gli ebrei. E lui che fa?"
Prima l'orrore di Hamas, dunque la reazione di Israele. E a distanza di un mese, mentre prosegue la guerra in Medio Oriente, è sempre più inquietante ed evidente la nuova ondata di antisemitismo che sta divampando in tutto il mondo.
I casi in Francia, tra accoltellamenti e stelle di David dipinte sulle porte degli ebrei. Poi il primo morto a un corteo a Los Angeles. L'allarme nella comunità ebraica italiana. Ma l'allarme riguarda tutti gli ebrei nel mondo, tanto che molti stanno tornando proprio in Israele.
Una vicenda orribile, di cui si parla a Stasera Italia, il programma di approfondimento condotto da Nicola Porro su Rete 4, dove nella puntata di martedì 7 novembre ospite in collegamento c'era Federico Rampini, firma del Corriere della Sera, il quale rifletteva: "Sono in aumento i crimini di odio negli Stati Uniti da quando è cominciata questa guerra. I dati ufficiali della Fbi dicono che gli ebrei americani, pur essendo soltanto il 2,4% della popolazione, sono il 60% delle vittime di questi crimini di odio", premette.
"Le pressioni di Joe Biden". Israele, il retroscena di Rampini: un tassello decisivo?
Dunque, aggiunge: "Tuttavia, Joe Biden ha appena lanciato dalla Casa Bianca una grande iniziativa nazionale contro l'islamofobia. Perché è ricattato dalla frangia più radicale del suo partito, da Black Lives Matter, dove c'è tanto antisemitismo", conclude Federico Rampini. Un ragionamento, breve ed efficace, per mettere in chiaro quel che stiamo vivendo e per mettere in luce i clamorosi errori prospettici del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.