Otto e Mezzo, Sechi smaschera il comico russo: "Cosa pensa dell'invasione dell'Ucraina?"
Lilli Gruber ha fatto il colpo grosso assicurandosi l’intervento in collegamento di Aleksei Stolyarov, autore dello scherzo telefonico a Giorgia Meloni. “Lexus” a Otto e Mezzo è apparso molto compiaciuto di aver tratto in inganno la premier e più in generale il governo italiano. Mario Sechi gli ha però tolto il sorriso dalle labbra con poche parole: “Non hanno mai fatto uno scherzo a un esponente del regime russo. Questa è una classica operazione di disinformazione. Sa il fatto suo, è molto bravo, ma basta chiedergli dell’invasione russa”.
La domanda sul conflitto ucraino ha messo in difficoltà il comico, che ha tergiversato senza rispondere nel merito: “Ho un canale YouTube bloccato da un ministro della Difesa del Regno Unito a causa di una conversazione telefonica in cui lui era abbastanza aperto nel rispondere”. “Ma lei cosa ne pensa dell’invasione?”, lo ha incalzato la Gruber. “Per quanto riguarda la legislazione russa è più che normale”, ha risposto. “Quindi va bene, abbiamo già la risposta a tutto il resto”, ha tagliato corto Sechi. A questo punto però “Lexus” si è un po’ scaldato: “io come cittadino sono pro-Russia. Sono stato in Donbass e ho visto come soffrivano i nostri russi lì, persone alle quali è stato tolto il diritto di vivere in questo territorio”.
“Farai lo stesso scherzo a Vladimir Putin?”, ha chiesto Lucio Caracciolo. “Io vivo in Russia - ha replicato Stolyarov - un paese che si trova in una situazione di conflitto militare e attualmente fare uno scherzo del genere con il nostro presidente può essere considerato come minimo un male, come se fossi contro il mio paese. Ci sono molte più difese, sono molto severi da questo punto di vista. Lo stesso vale per gli Stati Uniti, non abbiamo mai parlato con il presidente e penso che tecnicamente sia impossibile farlo. In Russia, Usa e Cina la sicurezza funziona in maniera migliore”.