Fedez si schiera: Israele-Hamas, “una sola parte dove si può stare”
Fedez ha deciso di prendere chiaramente posizione su quanto sta accadendo nella Striscia di Gaza. Lo ha fatto dinanzi a milioni di follower, esprimendo la sua opinione sul conflitto tra Israele e Hamas. Dopo Zerocalcare, il rapper è un altro noto artista che si schiera dalla parte dei palestinesi: “Qui non si tratta neppure più di dichiarare da che parte si sta. Perché c’è una sola parte dove si può stare: ed è dalla parte dei bambini e dei civili, tutti innocenti, che a Gaza hanno perso o stanno perdendo la vita. Perché se non muoiono sotto le bombe, muoiono per mancanza di acqua, cibo, elettricità. Ve ne prego, restiamo umani, come diceva Vittorio Arrigoni”.
Nel frattempo Gaza continua a bruciare, con l’Italia che cerca di fare la sua parte dal punto di vista umanitario. “Siamo concentrati soprattutto nel tentare e di frenare la crisi umanitaria di Gaza e sul tema della liberazione degli ostaggi”, ha dichiarato la premer Giorgia Meloni. “Siamo in costante contatto con tutti gli attori interessati - ha spiegato - e speriamo che ci possano essere delle novità che sarebbero molto importanti per arrivare a una de-escalation”. Il ministro Guido Crosetto ha aggiunto che l’attacco di Israele nella Striscia di Gaza “avrà molte vittime”, con la situazione che “rende difficile un’operazione chirurgica come era stata chiesta dagli Stati Uniti”:
Intanto la trattativa per la liberazione degli ostaggi prosegue a fatica: “I bombardamenti così accesi con l'attacco di Israele e con Hamas che continua a lanciare missili non agevolano, ma non bisogna rinunciare”, ha dichiarato il ministro Antonio Tajani. Il governo tutto segue la crisi, con il sottosegretario Alfredo Mantovano che non ha nascosto la preoccupazione: “Se fosse possibile riassumere in un disegno la situazione attuale non solo del Medioriente ma del mondo non sarebbe fuori luogo rappresentarlo come una bomba con la miccia nella Striscia di Gaza. La miccia va spenta, poi va disinnescata la bomba”.