Maurizio Gasparri gela David Parenzo: "Lei era un bambino"
L'attentatore di Bruxelles era sbarcato in Italia. Una notizia per Maurizio Gasparri che non deve sorprendere. Ospite de L'Aria Che Tira nella puntata di mercoledì 18 ottobre su La7, il senatore di Forza Italia ricorda che "il tema è un altro: questa persona era già stata segnalata anche dalla nostra polizia. Idem per altri attentati". Da qui lo sfogo: "Dico io, almeno per i casi più preoccupanti dato che vengono segnalati e visto l'epilogo di queste vicende, non dovremmo studiare anche una riflessione su come trattare queste persone?". Ecco allora che nel salotto di David Parenzo Gasparri propone "l'espulsione immediata" piuttosto che il trattenimento.
Insomma, è l'appello: "Se qualcuno sa ci avvisi e dobbiamo anche fare secondo me delle norme speciali sul terrorismo". "Ah - interviene a stretto giro il conduttore - questa è una notizia: Gasparri chiede norme speciali". Ma il senatore azzurro tiene a precisare che "le norme speciali a livello europeo le abbiamo fatte negli anni '70/'80. Lei era bambino, ma le abbiamo fatte". E non manca la replica del conduttore: "Sono del '76, ma qualcosa ho studiato".
"Perché noi siamo discriminati": Gasparri, l'amaro sfogo da Parenzo
Quello dell'ex ministro sembra un invito a tutta l'Europa: "Se noi individuiamo questi radicalizzati potenzialmente pericolosi, essendo l'Europa uno Stato di diritto che garantisce tutti, come ha detto Macron, che misure si devono adottare? È lecito trattenere alcune di queste persone? Oppure lo è espellerle con rapidità?". E la risposta per il senatore sembra chiarissima: "Servono misure adeguate contro il terrorismo". Punto e basta.
#lariachetira La proposta di Maurizio Gasparri che chiede norme speciali sul terrorismo https://t.co/mx0u894W34
— La7 (@La7tv) October 18, 2023