Otto e mezzo, Travaglio contro Meloni: "Fatta fuori dal vaso"
"Deve trovare sempre colpevoli fuori da sé": Marco Travaglio, in collegamento con Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7, lo ha detto a proposito di Giorgia Meloni e delle sue recenti dichiarazioni sulla decsione della giudice Iolanda Apostolico di respingere il trattenimento di tre migranti. "Dopo aver passato una vita a incolpare i governi precedenti per l'arrivo dei migranti, coerenza vorrebbe che lei adesso dia al suo governo la colpa", ha aggiunto il direttore del Fatto Quotidiano.
Su un possibile scontro tra politica e magistratura, invece, Travaglio ha detto: "Sono 30 anni che la politica pretende che i giudici scrivano le sentenza à la carte, che applichino delle leggi anticostituzionali e contrarie al diritto europeo. Il magistrato non è un jukebox, metti la monetina e canta la canzone. il giudice sta facendo il suo mestiere che ha sempre fatto e che continuerà a fare".
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Secondo il direttore del Fatto, la premier non avrebbe dovuto esprimere la sua opinione su questo caso: "Quando Meloni dice: 'rivendico il diritto di dire la mia', se fosse una passante, l'articolo 21 della Costituzione le garantirebbe di criticare quell'ordinanza ma visto che è presidente del Consiglio, non può screditare altri poteri dello Stato". Infine, riferendosi a Meloni e Apostolico, ha chiosato: "Una la fa fuori dal vaso, una la fa dentro perché esercita il suo potere di interpretare, valutare e applicare le leggi".
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