Migranti, Caprarica stanato da Giubilei sbrocca: "Bravo! Lo dica a Von der Leyen!"
Nei giorni in cui torna a crescere lo scontro tra Italia e Ue, in primis sulla gestione dell'emergenza-migranti, il tema tiene banco anche a L'aria che tira, il programma condotto da David Parenzo al mattino su La7. Ospite in collegamento ecco Antonio Caprarica, in studio Francesco Giubilei.
E Caprarica si lancia in una intemerata contro Giorgia Meloni: "Una delle poche cose che mi aveva rincuorato era vedere una Meloni dottor Jekyll e mister Hyde, una Meloni che sul fronte economico e della politica estera sembrava essere diventata un po' più europeista", premette.
"Eppure - riprende - alla prima difficoltà, grattando anche solo in superfice, viene fuori l'antico sovranismo. L'anti-europeismo, tra breve forse qualcuno riprenderà la polemica contro l'euro. Dopo immigrati e spread...", attacca Caprarica. Ma Giubilei lo interrompe e ricorda: "Sì, ma non si può fare gli europeisti senza l'Europa. Se Bruxelles firma un memorandum e non lo rispetta, non è un interlocutore serio". Il riferimento è al memorandum sulla Tunisia proprio sull'immigrazione.
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Dunque Caprarica ribatte: "Ma le obiezioni di Borrell al memorandum tunisino sono assolutamente fondate". Pacifico, ma come fa notare Giubilei "se lo si firma poi lo si rispetta. Le obiezioni si fanno prima della firma", taglia corto. E Caprarica: "Ecco, bravo, lo dica alla signora Von der Leyen, che sta cercando l'elezione". Insomma, stanato butta la palla in fallo laterale.
L'aria che tira, Giubilei stana Caprarica: qui il video
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