Daniele Capezzone scatenato: "Mi fate schifo! In galera!
Daniele Capezzone a favore della libertà, "sempre". Lo ribadisce in studio a Dritto e Rovescio, dove - nella puntata di giovedì 14 settembre su Rete 4 - c'è il trapper Diego Willer. "Io sono per la libertà sempre, sono direttore editoriale di un giornale che si chiama 'Libero' quindi figuriamoci". Capezzone tiene a precisare di essere "contro ogni censura ma sono anche libero io di dire che quei testi mi fanno schifo per quello che rappresentano".
Tra gli esempi citati dal direttore ospite di Paolo Del Debbio la canzone di Fedez "carabinieri figli di cani", oppure altri brani che intonano: "Spari tu, sparo io...". Ecco allora che incalza direttamente il trapper: "Ma dove volete andare?". Poi il dibattito si sposta sui cosiddetti "maranza", gruppi di ragazzi, sempre più diffusi in tutta Italia, che consumano estorsioni, minacce e aggressioni.
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"Io devo comprendere chi accerchia i e picchia ragazzini per rubare loro cellulari, portafogli...?", chiede a don Luca Favarin, prete sospeso a Padova. Quest'ultimo è convinto che "il fenomeno vada gestito". Parole che scatenano Capezzone: "Ma cosa gestire? Questi sono da mettere in galera". E in studio si scatena il caos, con il pubblico che di fronte alle parole del giornalista non può che applaudire.