Toni Capuozzo, lo schiaffo ai buonisti: "Su cosa si fonda la cultura islamica"

Torna in onda Quarta Repubblica, il programma condotto da Nicola Porro su Rete 4. E torna in onda subito dopo Stasera Italia, condotto da quest'anno sempre da Nicola Porro. La prima puntata del format è stata trasmessa nella serata di ieri, lunedì 11 settembre. 

Come sempre, si è spaziato dalla politica alla cronaca, fino al caso del pm di Brescia che ha chiesto l'assoluzione di un uomo accusato di picchiare la moglie perché, in buona sostanza, quel comportamento sarebbe parte della sua cultura. Vicenda controversa e che, ovviamente, fa discutere.

Tra gli ospiti di Quarta Repubblica, ecco Toni Capuozzo, profondo conoscitore del mondo islamico, il quale è stato chiamato a dire la sua sulla vicenda nella quale è finita sotto accusa un uomo del Bangladesh. 

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"Esistono molti Islam, c’è un Islam moderato e integrato e uno più radicale - ha premesso Capuozzo -. La civiltà europea è improntata sulla cultura greco giudaica latina che è incentrata sul prossimo, quella araba si fonda sul Corano che è verità immutabile", ha concluso la sua breve analisi. Poche parole, quelle di Capuozzo, per rimarcare l'immutabilità, appunto, del testo sacro dell'Islam.

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