Meloni cita Corrado Formigli? Lui sbotta: "Mi danneggia"
Guai a citare Corrado Formigli. È accaduto a Giorgia Meloni che, durante l'Assemblea di Fratelli d'Italia, ha fatto il nome del conduttore di PiazzaPulita. L'occasione? Le ultime nomine su cui il premier si è lasciata andare a una battuta: "Fazzolari, ad esempio, cura la comunicazione, chi dovevamo metterci Formigli?". E la replica non si è fatta attendere. Il giornalista, i cui rapporti con il presidente del Consiglio non sono dei migliori, ha dapprima ringraziato e poi declinato un ipotetico invito.
"Sono onorato di essere nei pensieri della Meloni, ma io non penso che un giornalista possa in nessun caso fare il comunicatore politico. Non lo farei della Meloni, come non lo farei di Fratoianni. I giornalisti devono fare i giornalisti e non i comunicatori politici". Raggiunto dall'Adnkronos, Formigli ha proseguito: "Il comunicatore lo faccia Fazzolari che lo sa fare sicuramente benissimo. I comunicatori politici sono un mestiere che non ha nulla a che fare con i giornalisti".
Ma il conduttore di La7 non ha perso occasione per attaccare: "Visto che la Meloni mi pensa così tanto, mi risponda al messaggino che le ho mandato tre giorni fa chiedendole di incontrarci, per parlare di questo assurdo veto nei confronti della nostra trasmissione fatto da Fratelli d'Italia". Il riferimento è all'assenza di esponenti di FdI nella trasmissione di Formigli. Assenza giustificata dalla perenne campagna denigratoria del suo programma contro il governo e, in particolare, FdI.
"Io - ha proseguito - la invito tutte le settimane anche tre giorni fa le ho chiesto un incontro perché mi sembrava logico capire come mai esista un vero e proprio veto 'ad programmam' su 'Piazza Pulita', da parte sua e di tutta Fratelli d'Italia. Ma non ho ricevuto alcuna risposta, quindi deduco che il veto non sia caduto". Questo "è un danno soprattutto per i telespettatori. Peccato, avrebbero la possibilità di confrontarsi in un programma sicuramente scomodo per dire la loro ai telespettatori".